Come pioggia sulle dune di Jane Johnson
Isabelle ha la vita che ha sempre desiderato e per la quale ha lottato
Un ottimo lavoro nel centro di Londra, un guardaroba pieno di abiti eleganti e tutto regolato da un ordine maniacale. Ma Isabelle non è sempre stata così.
Un tempo era una bambina chiassosa e ribelle; nel tempo, però, ogni spinta vitale si è infranta contro il muro di dolore per la separazione dei genitori, due archeologi molto più interessati alle antichità che alla figlia, e per per l’abbandono del padre, partito quando lei aveva soltanto quattordici anni. Ed è proprio la morte del padre a sconvolgere l’ordine della vita di Isabelle, ora adulta di successo.
Perché quello che Isabelle trova nella scatola lasciatale in eredità la cambierà, lentamente ma inesorabilmente, fino a spingerla a inseguire un sogno, una visione, un canto segreto che le invade la mente. Il canto della pioggia sulle dune. In un’altra epoca e in un altro luogo una giovane donna traccia versi sulla sabbia di quelle stesse dune.
Mariata, appartenente al fiero popolo dei tuareg, costretta a un matrimonio di convenienza, fugge nel deserto alla ricerca delle proprie radici e dell’amore perduto. Lo stesso viaggio tra le sabbie millenarie del Sahara che dovrà intraprendere Isabelle per dare un volto ai fantasmi che la perseguitano.
L’AUTORE
Jane Johnson è nata in Cornovaglia e ha lavorato per vent’anni nel mondo dei libri. Ha curato come editor le opere di Tolkien, collaborando alla realizzazione del film Il Signore degli anelli. La svolta della sua vita, professionale e sentimentale, è avvenuta durante un viaggio in Marocco, dove si trovava a condurre alcune ricerche per Il decimo dono: dopo essere scampata a una pericolosa disavventura, Jane ha conosciuto l’uomo che è poi diventato suo marito. Oggi risiede tra la Cornovaglia e il Marocco.