100 domande sul cibo di Stefano Carnazzi
Manuale di sopravvivenza tra il supermercato e la tavola
Per soddisfare il 70% delle nostre esigenze alimentari facciamo ricorso al supermercato. Ma cosa ci aspetta sugli scaffali?
Nelle 100 domande sul cibo si ritrovano i timori e le incertezze che maggiormente caratterizzano il nostro rapporto con l’alimentazione e l’acquisto dei cibi. Le risposte dell’autore aiutano a comprendere la labirintica realtà del nostro sistema alimentare e suggeriscono buone pratiche su come comprare meglio e sano. La mancanza di tempo, lo stress, l’inquinamento, il marketing e la pubblicità, i pregiudizi e le abitudini interferiscono con ognuna delle funzioni basilari del cibo: darci energia, materia per il corpo, salute. La mancanza di tempo ci costringe a scelte frettolose e a consumi compulsivi.
L’inquinamento può appestare i campi e la chimica può insinuarsi subdolamente in ogni piatto. Strategie di marketing aggressive modificano in profondità la nostra cultura alimentare, lasciandoci in balìa di preconcetti errati e abitudini distorte. Oggi, la possibilità di alimentarsi correttamente passa anche, necessariamente, da una costante verifca della correttezza delle informazioni che ci guidano negli acquisti e nella preparazione dei cibi, in una valutazione olistica delle esigenze dell’organismo. Inoltre, due ondate di ”mucca pazza”, una di prosciutti e uova alla diossina, un’ecatombe di afta epizootica in Inghilterra e una in Cina, ritiri di monumentali quantità di hamburger in America, un paio di influenze aviarie e una suina dovrebbero averci fatto alzare le antenne. E questa è solo la punta dell’iceberg in una quotidianità scandita da notizie di truffe, sofisticazioni e sequestri di cibo avariato. Prima di perdere del tutto ”il piacere della tavola”, meglio iniziare a informarsi.
Meglio il burro o la margarina?
Lo zucchero è davvero pieno di vita?
E tra coloranti, conservanti, edulcoranti e additivi c’è da star tranquilli?
La carne che compriamo al supermercato supererebbe un test antidoping?
Di cosa è fatto l’impasto dei wurstel?
OGM: ne mangiamo? E se sì, quanti e con che rischi? E perché crediamo che i formaggi possano essere magri? Cosa ci succede se beviamo troppe bibite gasate?
A queste e ad altre decine di domande risponde Stefano Carnazzi nel suo libro, in cui smonta con chiarezza miti, bugie, leggende e falsità sui cibi che mangiamo e sulle bevande che beviamo.
L’AUTORE
Stefano Carnazzi è direttore responsabile della redazione LifeGate. Nato a Milano nel 1974, è stato promotore di Gaia-Animali & Ambiente, collaboratore del mensile Quark, curatore delle voci sulle enciclopedie scientifiche per Il mondo in un libro, Sylvestre Bonnard. L’ingresso in libreria è nel 2000 col fortunato pamphlet sull’inquinamento alimentare Quattro sberle in padella. Come difendersi dall’inquinamento alimentare. A seguire Assassinati. Inchiesta sulla pena di morte nel mondo. Per la stessa casa editrice dirige la collana Ecoalfabeto, il cui primo titolo nel 2006, Bimbo bio. Come difendere i piccoli dai veleni del mondo, è andato in ristampa quattro mesi dopo. Per Apogeo ha pubblicato nel 2006 Le pere di Pinocchio. 50 cose da fare per mangiare bene, con Paola Magni. Nel 2007 è uscito per Xenia il piccolo saggio-rassegna Energie rinnovabili.