Il racconto verità di una ragazza e dei suoi violentatori
Gabriella, una ragazza in cerca di lavoro, viene attirata in una villetta fuori Roma con il miraggio di un impiego. Ma quello che dovrebbe essere un incontro di lavoro si trasforma in un incubo terribile: quattro uomini l’aggrediscono e la violentano a turno, due volte, poi la riportano a casa, sicuri del suo silenzio. Gabriella però li denuncia e gli stupratori vengono condannati, ma escono subito in libertà provvisoria. Per loro è come se non fosse successo niente. Per Gabriella, che durante il processo è stata descritta quasi come una prostituta, la vita non sarà più la stessa.
Un libro che rivela il lato oscuro di uomini alla ricerca del soddisfacimento immediato dei loro istinti e la realtà allucinante che tante donne violentate devono subire quando cercano giustizia. Ma per la legge il caso è chiuso.