Ho dovuto uccidere di Nima Zamar
Un’agente del Mossad infiltrata tra i combattenti palestinesi si racconta
Nima è un’ebrea francese. A trent’anni, dopo la morte della madre, decide di dare una svolta decisiva alla sua vita. Parte per Israele e viene reclutata dai servi segreti. Segue un addestramento durissimo, durante il quale impara ad annullare se stessa per diventare un soldato spietato, capace di uccidere chiunque e in qualsiasi circostanza. Nima lavora per dieci anni in Medio Oriente come infiltrata tra i terroristi arabi che deve smascherare e annientare. A poco a poco Nima diventa un robot insensibile al dolore e ai rimorsi. Ma ad un certo punto qualcosa dentro di lei si spezza e la spinge a ribellarsi a quella logica assurda e crudele.
La storia di Nima è un potente grido d’accusa contro una guerra mai dichiarata di cui non si conosce ancora la fine.