I dominatori di Sandra Paretti
È una storia dell’Ottocento americano, con la guerra di Secessione alle spalle
Anche qui si parla di guerra, ma è una guerra di dollari, agli albori di Wall Street e dei grandi clan finanziari su cui si fonderà il potere economico degli Stati Uniti. Protagonisti sono due uomini d’affari impegnati in una gara spietata nel nascente mondo della ferrovia. L’intreccio è molto avvincente: si svolge sul filone della saga, qui esaltata addirittura da due famiglie, quella dei Matlock e quella dei Poynder.
Craig Matlock sposa Kathleen Poynder. E così oltre al contrasto di interessi si assiste ad un complicato intrigo familiare. Una grandiosa storia di due clan, il cui protagonista assoluto è Craig, spregiudicato, intelligente, amante delle donne, del denaro, del prestigio, nemico e alla fine vincitore del proprio padre. Nell’America preindustriale sono in primo piano il fervore, l’avidità, le speculazioni e le iniziative dell’uomo che parte da zero con le sue sole forze e arriva a dominare il tempio del dollaro, Wall Street. In una singolare atmosfera di vitalità spiccano una New York brillante nel periodo del primo boom economico, con i suoi traffici, i negozi di lusso, i teatri… e una schiera di donne raffinate e appassionate.
Una saga di treni, dollari, amori. Da leggere.