Non è tempo di lacrime di Cynthia Freeman
Due giovani, Dovid e Chavala, sono costretti a fuggire dalla Russia. Dopo lunghe peripezie arrivano in Palestina, dove partecipano alla formazione dello stato di Israele. Chavala non si sente tranquilla ed è combattuta fra due decisioni da prendere: restare accanto al marito per vivere insieme a lui l’esperienza dei pionieri della nazione ebraica o trasferirsi in America per tentare la fortuna a New York? Alla fine decide di partire da sola, ma vivere in un mondo sconosciuto è per lei sempre più difficile. Ogni giorno di più sente il peso della sua scelta sbagliata e ogni giorno di più sente la mancanza del marito, che continua ad amare.
Chavala è una donna forte e determinata e riesce ad avere la meglio su tutto e su tutti: forza, determinatezza e fermezza sono le sue armi per vincere la sua battaglia. Guerre, tragedie, lotte di potere non la piegano e non la fanno piangere, anche se talvolta il bisogno di piangere è forte e rappresenta uno sfogo. Ma Chavala non ha ”tempo per le lacrime”. Anche a costo di durissimi sacrifici trova il modo di ritrovare la felicità.