Tosca dei gatti di Gina Lagoria
Tosca è un donna di cinquant’anni, vedova, malata di asma e di solitudine
È la custode di un condominio in Riviera, l’amica fedelissima dei gatti, quella che ascolta le piccole e grandi storie di tutti, villeggianti e residenti, cercando uno spiraglio d’affetto in ogni sguardo, in ogni sorriso. Tosca è la protagonista del romanzo scritto da un aspirante scrittore, anch’egli ospite del condominio in Riviera, affascinato dal dramma esistenziale della donna. Il dramma di una persona che ha sfidato con coraggio le continue avversità della sua vita, cercando di riempire un immenso vuoto interiore con l’amore per i gatti o per…il whisky. Una vita che si è sempre aggrappata alla speranza di una vita migliore, ripetendosi che ”è meglio avere qualcosa che poi si perde da ricordare, piuttosto che non avere niente”. E Tosca aveva perso molto…
La storia di Tosca è veramente triste. È una vedova ancora giovane che trascina la propria vita vuota e priva di prospettive in una tranquilla località balneare della Liguria. È riservata e gentile, ma tenuta a distanza dai suoi compaesani, che non le perdonano due colpe: quella di essersi innamorata di un uomo sposato e quella di amare i gatti. Per queste colpe ”imperdonabili” la gente del paese non solo ha con lei rapporti appena appena ai limiti dell’educazione civile, ma arriva addirittura a dispetti senza senso. La vita di Tosca, in sintesi, è fatta di solitudine e disperazione; nulla ha potuto avere di quelle che erano legittime aspirazioni: amore, comunicazione, compagnia, amicizia. Rimasta presto vedova di Mario, il marito amatissimo, ritrova o crede di ritrovare una persona con la quale condividere le amarezze quotidiane quando conosce Bruno, un uomo infelice a sua volta, sposato ad una donna gravemente malata. Ma Bruno non riesce ad affrontare i giudizi della società e così Tosca rimane ancora più sola con l’unica compagnia dei suoi gatti. E beve e fuma e la sua asma peggiora. Finalmente un’estate Tosca incontra due persone che le ridanno vita, speranza e il conforto dell’amicizia: Gigi, uno scrittore, e la sua compagna Tonì. All’inizio Gigi prova un’interesse soltanto professionale per il dramma esistenziale della donna, soggetto ideale per essere protagonista di un libro. Ma col tempo si stabilisce fra i tre un’amicizia via via più profonda, che per Tosca è uno stimolo importante ed una speranza per una vita meno solitaria e disperata.