Dylan Alexander è una giornalista di New York, una donna apparentemente normale ma che nasconde un grande segreto. Possiede una dote insolita: vede i morti, anche se non ne incontra uno da quando aveva dodici anni.
Durante un viaggio in Europa, nel corso di un’escursione sulle montagne della Boemia, il fantasma di una donna la guida verso una grotta nascosta. All’interno Dylan viene a trovarsi in uno spazio che sembra una specie di camera sepolcrale, ma c’è dentro qualcuno: è Rio, un vampiro della Stirpe, ferito, indebolito dalla carenza di sangue e perciò in preda al dolore e alla rabbia. Rio teme che la donna riveli quello che ha visto.
Poiché il rischio è grande, egli vuole rintracciarla prima che lei possa parlarne con qualcuno o mostrare le foto che ha scattato. Ma Rio non sa che Dylan è una Compagna della Stirpe e che le loro vite stanno per intrecciarsi indissolubilmente. Tra le braccia di Rio, infatti, Dylan scopre la passione, scopre un mondo di desideri proibiti e di notti senza fine.
In realtà Rio, dominato dal dolore, dalla rabbia e da un atroce tradimento, ha l’unica missione di sterminare i Rogues e non permetterà a nessuno di ostacolarlo, neppure alla donna che potrebbe smascherare l’intera stirpe. Perché un demone si è risvegliato e un’oscurità implacabile minaccia di avvolgere tutto nel suo abbraccio mortale.
Dylan è terribilmente indecisa: lasciare Rio e il Regno di Mezzanotte o mettersi in gioco al fianco dell’uomo che le ha fatto conoscere l’ebbrezza della passione?
