Il romanzo parla di una giovane bellissima donna, Sasenka, appartenente ad una famiglia della decadente nobiltà russa, che vive a San Pietroburgo.
Ha un padre ricchissimo e uno zio bolscevico. A soli sedici anni, decide di abbracciare le idee rivoluzionarie dello zio contro la volontà del padre assolutamente contrario alle sue idee. Ma la scelta di Sasenka è irremovibile e per tutta la vita lei rimane fedele ai suoi principi, anche se questa scelta significa rompere i rapporti con la famiglia d’origine e diventare una spia al servizio del comunismo. Viviamo così i momenti principali dell’instaurazione e poi della disfatta del nuovo regime attraverso gli occhi di Sasenka, che accetta il suo destino nonostante la scoperta dei feroci crimini commessi dai suoi compagni in nome dei grandi valori del regime.
Sasenka si sposa con uno dei maggiori funzionari al servizio di Stalin, conduce una vita tranquilla, ha due figli, lavora sempre per il regime, nel quale peraltro è ben integrata. Ma nel 1936 arriva, inatteso, l’amore, quello vero. Sasenka, infatti, s’innamora di noto scrittore, Benja Golden. Fra i due nasce una passione travolgente che vivono intensamente solo per pochi giorni perché vengono divisi dalla polizia segreta e tratti in arresto, interrogati, picchiati, torturati per presunti crimini contro Stalin. Con loro vengono arrestati anche lo zio e il marito di Sasenka.
E si arriva al 1994. In quell’anno una giovane storica, Katinka, riceve l’incarico di indagare sulla famiglia di una ricca donna anziana che ha perso i genitori ed il fratello proprio durante gli anni delle grandi epurazioni. Katinka inizia allora un lungo viaggio alla ricerca di storie di vita spezzate durante il regime di Stalin, per la crudeltà delle leggi del tempo. Attraverso gli archivi di partito, Katinka arriva a scoprire cosa accadde alla famiglia di Sasenka durante i terribili giorni di prigionia.
Un romanzo bellissimo, attualissimo. Un luminosissimo esempio di come si possa arrivare a sacrificare una vita intera per un ideale nel quale si crede fermamente.