”La bestia sta nel corpo dell’angelo” non è un libro di Medicina, ma un vero ”manuale” di vita vissuta e da vivere.
La “Bestia” ovvero la malattia si chiama Fibromialgia. L’autrice, che ha vissuto la dolorosa esperienza in prima persona, ha scritto questo libro per dare speranza a tutti quelli che la “Bestia” non ha risparmiato e per quelli che purtroppo non la vedono e… non la riconoscono…e anzi la ritengono una patologia inventata da alcuni medici che invece la sostengono. Per chi non ha un punto di riferimento, è un vero “manuale d’uso” del fibromialgico.
Il libro è il racconto autobiografico di Sheyla Bobba: sono citati nomi, strutture ed organizzazioni che lottano ogni giorno al fianco dei pazienti. Non è una denuncia di come la sanità italiana sia impreparata alla gestione di tali situazioni, ma solo il desidero di far conoscere una condizione alla quale non si dà ancora la dovuta importanza.
La prefazione porta la firma illustre di Bartolomeo Ezio Durante, filologo genovese. Il maestro scultore Elio Lentini, dopo la prima lettura della sola bozza del testo di Sheyla Bobba, ha creato tre splendide incisioni inedite, una dedicata alla copertina e le altre all’interno del testo, dedicate all’autrice e a tutti coloro che soffrono.
Ci piace concludere con le parole dell’autrice: ”È un libro scritto con amore, ma anche con consapevolezza e preparazione, sono malata da tutta la vita ma non me ne lamento, anzi utilizzo questa mia esperienza affinché un malato, un medico magari anche un parente di chi soffre, possa prendere spunto e sostegno. Senza risparmiarmi ho riversato amarezza e fiducia cercando di non cadere nella banalità, nell’ironia e nel vittimismo. Ho sentito la necessita e il bisogno di mettermi a disposizione di tutte le persone che soffrono in silenzio, che non vengono ascoltate e verso chi sta vicino a un fibromialgico sentendosi impotente. Se le mie parole faranno breccia nel cuore di alcuni – non posso certo pretendere di tutti – ne sarò assolutamente felice e saprò di aver fatto la scelta giusta mettendomi a nudo per rinascere”.
PER CHI ANCORA NON SA CHE…
La fibromialgia è una patologia contraddistinta da dolori diffusi dell’apparato motorio che all’inizio sono localizzati nel tratto cervicale o lombare, ma nel corso di qualche mese o anno si diffondono in tutto il sistema. Una patologia che colpisce soprattutto le donne. I rimedi, per ora, solo sistemi per “recuperare” al meglio, per qualche periodo, per non peggiorare.
L’AUTRICE
Sheyla Bobba è nata nel 1978 a Savona. Attualmente vive a Torino. Ha vissuto momenti difficili, tollerando con estrema pazienza ma non con rassegnazione dolori atroci le cui cause la medicina non riesce ancora a identificare. Nel 2001 la diagnosi: si tratta di Fibromialgia, un male individuato dopo una lunga sofferenza fisica ed un iter estenuante. Sin dall’infanzia scrive poesie di cui molte sono sono andate perse, ma alcune pubblicate in una raccolta “Donne con me”. Sono invece numerose le opere concluse: racconti brevi e romanzi, tutti con un solo filo conduttore: la Vita intesa come immenso dono, come sacrificio e come virtù. Vivi e non lasciarti vivere mai! Attualmente collabora con la redazione di “Cultura Barocca” (Centro Documentazione Culturale e Biblioteconomica della Liguria Storica (www.culturabarocca.com) ed è Presidente dell’Associazione Sinfonia Onlus (Sindrome Fibromialgica Onlus Italiana e Amici).
SEGNALAZIONE DALL’AUTRICE DI QUESTO SPLENDIDO SAGGIO
Permettetemi di segnalare la III ed aggiornata edizione 😉 disponibile sul mio sito Grazie
Il nuovo editore è Sbc Edizioni.
www.sheylabobba.eu
www.nelcorpodellangelo.com
Permettetemi di segnalare la III ed aggiornata edizione 😉 disponibile sul mio sito Grazie
Il nuovo editore è Sbc Edizioni.
http://www.sheylabobba.eu
http://www.nelcorpodellangelo.com
Gentile Sheyla, grazie per la segnalazione, bravissima per il grande coraggio, ammirazione per il suo proporsi al nostro cuore!!!
Che Dio la benedica per il bene che fa a se stessa e agli altri…PER NON PEGGIORARE., dice lei, ma chissà un giorno…………….
Anna Carbone
Redazione mondolibriblog
Grazie a lei per le emozioni che mi ha dato, con le sue parole e ccorgendosi del libro. Io dopo.tanta fatica e sofferenza STO BENE. Il mio impegno è ora nell’apertura di sportelli per il sostegno di chi soffre di Sindrome fibromialgica e stanchezza cronica.
Una battaglia dura, ma la storia insegna che gli angeli battono le bestie!
Buona vita. Grazie
Sheyla Bobba
Cara Sheila,
mi consenta di chiamarla per nome: che nella sua sofferenza pensi anche e soprattutto a quella degli altri va al di là di un altruismo
sentito e sofferto. Spero che possa realizzare il suo sogno, che possa vincere la sua battaglia e che qualcuno legga questo appello.
Perché questo vuole essere un appello a chi può fare qualcosa per un fine di alto valore socio-umanitario.
Molti auguri e mille cari pensieri. Anna Carbone
Ancora grazie, nuovamente emozionata e grata.
Sheyla Bobba
Cara Sheyla, speriamo che il nostro ”APPELLO” abbia dei risultati e che qualcuno ascolti la sua voce, la voce di una donna che coraggiosamente afferma
”IO STO BENE”. Un carissimo saluto e, come dice lei, Buona Vita!!!
Anna