Chi non muore di Gianluca Morozzi

Protagonista di questo romanzo è una studentessa abruzzese fuori sede a Bologna.
Si chiama Angela, per gli amici Angie. Ha ventidue anni. Divide un appartamentino con quattro coinquiline con le quali però non ha un buon rapporto, anzi non vuole avere nessun rapporto con loro perché le odia. Ha invece un ottimo rapporto con Lucio, che è infatti il suo migliore amico, ma è convinta che Lucio sia gay. Ha una dote particolare: s’innamora degli uomini a prima vista. Ed ha un talento insospettabile per la meccanica, è stata la bambina-immagine di una famosa merendina e, dulcis in fundo, ha curiosità lesbiche mai verificate. Questa la fotografia di Angie.

Angela è molto carina e ha un’aspirazione segreta: cantare ovvero fare la cantante. Ma è troppo pigra e non s’impegna seriamente nella musica. E la musica è un’arte che va coltivata con interesse e con amore. Senza queste due coordinate come può realizzare il suo sogno? La sua vita cambia il giorno in cui, in sala prove, incontra Mizar, tastierista molto bello, triste e solitario, di cui si innamora in cinque secondi, tanto per non perdere le sua tendenze. Ma non finisce qui: intreccia relazioni sia col batterista che con il chitarrista, mettendo in difficoltà la sua banda.
Intanto decide di conoscere meglio Mizar e comincia a fare indagini sul suo conto. È in questo modo che scopre una storia misteriosa e ancora in sospeso: Mizar è l’unico superstite di una band i cui membri, molti anni prima, sono stati uccisi uno dopo l’altro, nella stessa notte, in tre punti diversi della città. Mizar si è salvato perché stava suonando a quattrocento chilometri da Bologna e quindi ha un alibi di ferro.
Angie si rivolge al suo migliore amico, Lucio, per essere aiutata nelle indagini su questa torbida vicenda. Insieme Angie e Lucio affrontano molti problemi, rischiando pericolosamente la vita. Infatti Angela viene colpita a morte dall’assassino che stava cercando. Riversa su un pavimento, Angie ripercorre con la mente la catena di eventi che l’hanno portata fin lì: davanti ai suoi occhi scorre tutta la sua vita con i suoi errori che l’hanno portata a questo punto, al punto di morire.
L’AUTORE
Gianluca Morozzi
è nato nel 1971 a Bologna, dove vive. Ha pubblicato i romanzi Dieci cose che ho fatto ma che non posso credere di aver fatto, però le ho fatte, Accecati dalla luce e la raccolta di racconti Luglio, agosto, settembre nero, tutti usciti da Fernandel.

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