È chiaro il messaggio che viene da questa lettura: non sappiamo apprezzare quello che abbiamo a portata di mano.
Ed è la realtà di sempre certamente, ma oggi ancora di più andiamo alla ricerca di qualcosa che sembra ci manchi e che è invece accanto a noi. I tempi non sono certamente facili: nella vita sociale, e familiare, oggi è tutto allo sbaraglio e il disorientamento psicologico è generale. Eccoci quindi alla ricerca del paradiso perduto. Ma a volte ci si mette una vita, o quasi, per capire che la felicità è lì dove non ci saremmo mai aspettati. Basta solo avere il coraggio di guardarla in faccia.
Ed ecco la vicenda. A causa di un incidente quattro amici di infanzia si ritrovano nella loro città natale, dalla quale erano fuggiti per cercare chissà cosa. Ed ora che la vita li ha fatti ritrovare si accorgono di aver trovato proprio nel posto dal quale erano fuggiti le risposte che cercavano da sempre. I quattro amici si ritrovano, purtroppo, in un momento di dolore che per loro diventa però un momento di crescita: uno di loro, Carlo, è in gravi condizioni in seguito ad un tuffo e Rubens, redattore sportivo di circa trent’anni, lascia immediatamente Milano e la sua carriera in ascesa per tornare a Firenze.
Tornano a Milano anche Gazza e Pico e insieme i tre amici trascorrono un’estate irripetibile accanto a Carlo. È come tornare ai vecchi tempi. Al centro traumatologico si forma una strana comunità eterogenea: un cinese che non conosce neppure una parola della nostra lingua si lamenta tutta la notte, una signora peruviana molto pia e tanto chiacchierona, un’infermiera maggiorata.
Rubens e i suoi amici per la prima volta si rendono conto di quello che hanno perduto e quel che non avrebbero mai immaginato di ritrovare: le corse in sella all’intramontabile vespa Monica Vitti, fughe dall’ospedale con Carlo come ostaggio, litri di Guinness, notti insonni e la vittoria italiana ai mondiali di calcio.
È il momento di maturare, di crescere, di godere di quello che si ha, poco o molto che sia. Non è mai troppo tardi per ricominciare.
L’AUTORE
Federico Russo (Firenze 1980) è una voce molto nota della radio e un volto emergente della Tv. Ha lavorato a Mtv, Deejay Tv, Rai 2 e Sky. Conduce un programma quotidiano su Radio Deejay.