Cina o India? Oppure Cindia? Vincerà la Cina o l’India o un aggregato delle due nazioni che potrebbe chiamarsi Cindia? Quale delle due dominerà il mondo?
Questo l’interrogativo che si pone, o ci pone?, l’autore. Una domanda alla quale non è facile rispondere come non è facile prevedere il futuro di questo enorme impero nascente ma in continuo divenire demografico ed economico, che rappresenta un grosso rischio per tutta l’umanità. Una realtà da registrare e da non sottovalutare.
Cindia sarebbe un aggregato potente. E non è facile neppure prevedere il destino e il futuro del mondo. Cina e India sono le due nazioni più popolose della terra. Cindia potrà decidere il destino dei popoli. Insieme Cina e India contano tre miliardi e mezzo di abitanti. Sono giovani che lavorano più di noi, studiano più di noi e hanno conquistato tanti premi Nobel per la scienza, ma guadagnano stipendi inferiori ai nostri.
Cina e India intendono riconquistare il posto che appartenne loro per millenni? Nella storia dell’umanità Cina e India rappresentano le due civiltà più antiche e più avanzate. E oggi, dopo anni di decadenza, riemergono due mondi che sono state la culla di grandi religioni e di importanti filosofie laiche, due nazioni che per anni sono state all’avanguardia nella scienza e nella tecnica.
Ma oggi questi due mondi emergenti fanno temere per il futuro del resto del mondo. Quale futuro?…Libertà o schiavitù? Progresso o regresso?…
L’AUTORE
Federico Rampini è autore di numerosi saggi, tra cui Le paure dell’America (Laterza 2003), Tutti gli uomini del presidente. George W. Bush e la nuova destra americana (Carocci 2004) e San Francisco – Milano (Laterza 2004). Per Mondadori ha pubblicato Kosovo (1999, insieme a Massimo D’Alema), Il secolo cinese (2005), L’impero di Cindia (2006), L’ombra di Mao (2007), La speranza indiana (2008) e, con Carlo De Benedetti, Centomila punture di spillo (2008). Nel 2005 ha vinto il Premio Luigi Barzini per il giornalismo e il premio Saint Vincent (2006).