In questo mese di febbraio vogliamo consigliarvi alcuni libri di saggistica da poter leggere durante le serate ancora fredde, quando insomma non si ha molta voglia di vita sociale. La lettura è in realtà un’abitudine di tutto l’anno, ma sicuramente il periodo invernale invoglia maggiormente a stare a casa in tranquillità e godersi qualche buon libro sul divano.
Dritte sui libri di saggistica consigliati a febbraio 2025
Il mese di febbraio offre nuove letture molto interessanti che potranno soddisfare le curiosità di ogni genere, lasciandovi trasportare da storie vere e fantastiche. Se quindi non sapete cosa leggere, ecco alcuni libri di saggistica a cui affidarsi in questo periodo per distrarvi dal caos quotidiano ed avere un po’ più di tempo per sé stessi. Molto interessante è il libro Come ne usciremo, a cura di Fabio Deotto.
Qui si fondono elementi realmente accaduti con quelli di immaginazione pura, arrivando nell’anno 2040 per raccontare cosa sia accaduto nel mondo dopo che negli anni Venti sarebbe potuto finire. Sono otto gli autori italiani e internazionali che appunto si immaginano nel 2024 e raccontano tutto quello che è successo fino al 2040. Si parla di enormi cambiamenti, ponendosi domande concrete su come bisogna fare per risolvere questioni irrisolte, su come il mondo sia cambiato e provare perché no a salvarci.
Altro libro di saggistica consigliato per questo mese di febbraio è senza dubbio Prove tecniche di estinzione. Istruzioni per salvare il salvabile di Mario Tozzi. Qui il divulgatore fa leva sul ripensarci e soprattutto a non considerarci esseri essenziali per il prosieguo della vita sulla terra. Ci si può salvare ancora provando ad invertire le tendenze, ma per farlo è opportuno avere rispetto per il territorio che si vive, facendo la guerra al negazionismo e soprattutto alle teorie antiscientifiche. Ciò che è evidente è come tutto sia nelle nostre mani.
Restando su una tematica sempre più fantascientifica, molto interessante è anche il libro di Vittorio Baraldi, Come vivremo nello spazio. Storia e futuro dell’uomo che abiterà l’universo. Ormai si parla sempre di più della possibilità di piantare bandiere su Marte, addirittura costruire case sulla Luna e di turismo spaziale. Questo però fa dimenticare una cosa alla quale viene data sempre poca importanza, ossia che l’essere umano si ritrova ormai da oltre un quarto di secolo a vivere nello spazio grazie alle attività della stazione spaziale.
All’interno di questo libro ci si immagina proprio a vivere in questo spazio che risulta essere ancora lontano. Si punta ormai sul quando ciò accadrà e Vittorio Baraldi lo fa con qualche certezza in più, ma lasciandoci ovviamente sognare. Vale insomma la pena leggere uno di questi libri di saggistica in questo mese di febbraio.