E chi non sa che San Gennaro è il patrono di Napoli e che per i napoletani veraci è il santo per eccellenza? Intoccabile!!!
Eppure circa quarant’anni fa la Chiesa di Roma minacciò di togliere San Gennaro dal calendario perché poche e poco chiare le notizie sul suo conto, perfino sul suo martirio. Lunghe le contrattazioni con la curia di Napoli, che non voleva cedere il ”suo”santo patrono e rinnegare il famoso miracolo del sangue. Alla fine il Vaticano concesse il culto del santo ma soltanto a Napoli. E i napoletani cosa fecero? Nel timore che il loro santo si offendesse sui muri della città affissero delle scritte per ”consolarlo”: “San Gennà, futtatenne”.
Case Editrici
Il caso dei libri scomparsi di Ian Sansom
Israel Armstrong, un giovane mezzo ebreo mezzo irlandese, arriva da Londra nella piccola cittadina di Tundrum, Irlanda del Nord. È contento e si aspetta grandi cose, perché inizia il suo primo lavoro come bibliotecario. Ma con grande sorpresa non trova né la biblioteca né i libri… È l’inizio di una serie di problemi. In poche ore infatti perde vestiti, soldi, carte di credito e forse anche la fidanzata.
Cuore di Edmondo De Amicis
Enrico, un bimbo torinese di terza elementare, scrive un diario revival di un anno scolastico in cui si sono alternati momenti di gioia e di tristezza. Un viaggio nella vita della scuola in compagnia di personaggi caratteristici che non solo sono rimasti impressi nell’animo del piccolo scrivente, ma hanno commosso lettori di tutte le età, dall’epoca della sua prima pubblicazione ad oggi. Per la semplicità genuina del racconto, per le disavventure dei ragazzi protagonisti, per la sincerità dei sentimenti profusi a piene mani in tutto l’iter del diario.
Non smettere di sognare
Il diario di Giorgia
Giorgia non ha una vita facile, tutt’altro. È stata abbandonata ancora piccolissima dal padre ed ha vissuto come ha potuto. Ora per mantenere la famiglia lavora come donna delle pulizie. È triste ma nelle enormi difficoltà della sua vita la sostiene un sogno: la danza. E per realizzare quel sogno appena può corre alla scuola di danza. Danza da sola, lontana da tutti. E improvvisamente sembra che la sua vita possa cambiare, che il suo sogno possa avverarsi: partecipando per caso a un talent show ha l’opportunità di diventare ballerina.
Caro Papa ti scrivo di Piergiorgio Odifreddi
Un matematico ateo a confronto con il papa teologo
Piergiorgio Odifreddi entra nel Seminario di Cuneo nell’autunno del 1959. Il suo sogno è quello di diventare un giorno papa, pur sapendo di quali e quante difficoltà sia lastricata la strada che porta al soglio pontificio. Cinquant’anni dopo, ricordando quei tempi, decide di scrivere a chi è diventato veramente papa, a Joseph Ratzinger, usando un tono rispettoso e sincero, pur non abiurando, da scienziato, al dovere di rimanere saldamente ancorato alla realtà fisica, storica e biologica.
I ragazzi del massacro di Giorgio Scerbanenco
Un’aula scolastica, uno scenario da incubo: il cadavere di una giovane donna completamente nuda, orrendamente massacrata di botte mentre i suoi abiti sono sparsi dappertutto; e sulla lavagna parolacce e disegni osceni. La vittima è Matilde Crescenzaghi, una signorina della piccola borghesia del Nord Italia, che insegnava nella scuola serale Andrea e Maria Fustagni ”varie materie e anche buona educazione”.
Vivere per raccontarla di Gabriel Garcia Marquez
È un’autobiografia. In “Vivere per raccontarla” Gabo racconta la sua infanzia e la sua giovinezza, andando con i ricordi a tutti i personaggi che hanno avuto un ruolo importante nella sua vita. Ricorda con affetto e nostalgia la nonna che lo incantava con le sue storie, la vita da bohèmien nei quartieri malfamati di Bogotà. E intanto si andava formando in lui quell’immaginario fantastico che con il quale ha creato tanti capolavori. Gabriel Garcia Marquez è un grande maestro della letteratura del Ventesimo secolo. In questo libro riesce a fondere realtà e romanzo, la vita e le opere, nelle quali la sua capacità di raccontare è semplicemente meravigliosa.
Il muro invisibile di Harry Bernstein
Harry è un ragazzino di quattro anni, il più piccolo di cinque fratelli. Il padre è un ebreo immigrato dalla Polonia. Lavora alle manifatture tessili, ma sperpera il suo guadagno al pub, mentre la madre ricorre a mille espedienti per tirare avanti. La famiglia abita in una cittadina industriale del nord dell’Inghilterra, in una povera casa che si allinea con altre simili su una strada di ciottoli. Una strada divisa in due da un muro invisibile: gli ebrei da una parte, i cristiani dall’altra. Si fronteggiano due mondi con usanze, credenze, pregiudizi diversi ma che vivono la stessa realtà, quella della miseria.
La donna nel quadro di Richard Russo
Lou e Sarah Lynch vivono a Thomaston da sempre, da quando sono nati, ma dopo quarant’anni di matrimonio finalmente decidono di concedersi una meritata vacanza. Lou per la prima volta lascia al figlio i suoi affari e si allontana con Sarah da Thomaston per andare a Venezia, dove vive il comune amico d’infanzia Bobby Marconi, che con lo pseudonimo di Robert Noonan è diventato un pittore di fama internazionale. Lucy, Bobby e Sarah erano a quei tempi un trio inseparabile, un forte legame tra amore e amicizia che rischiava di diventare un ménage scandaloso.
Un uomo solo di Christopher Isherwood
George, un professore inglese non più giovane, vive in California. È solo, il suo amato compagno è morto in un incidente e lui ne sente la mancanza con un dolore lancinante e una nostalgia che forse nessuno può o vuole capire perché lui è…gay, un uomo innamorato di un giovane uomo che ora non c’è più. Un sentimento forse disprezzato, forse incompreso, ma certamente autentico e profondo per essere considerato scandaloso.