Anna è innamorata di Carlo, un giovane avvocato per il quale si prevede un avvenire brillante.
Anche Anna ha le sue aspirazioni e tanti sogni da realizzare, ma sposa Carlo e, per amor suo, lascia la Sicilia e va a Roma con lui. Un distacco lacerante dalla sua famiglia e dalla sua terra, ma si sente confortata dalla speranza in un domani migliore e soprattutto dalla certezza che a Roma potrà continuare a coltivare liberamente la sua passione per la letteratura e la scrittura. Ma i sogni sono una cosa e la vita reale è un’altra. E Anna si scontra con una realtà che neppure lontanamente avrebbe immaginato.
Case Editrici
Dormi per sempre di Sabine Thiesler
Magda e Johannes Tillmann sono due ricchi coniugi berlinesi che amano trascorrere le vacanze estive nel bellissimo ex podere di La Roccia, vicino a Montevarchi.
È una bella villa sulle colline toscane, immersa nel bosco, silenziosa, riposante. Magda e Johannes vi tornano tutte le estati, puntualmente, lasciando Berlino per rilassarsi e ritrovare persone amiche che conoscono da anni. La villa è un piccolo paradiso a forma di ferro di cavallo, con una grande terrazza lastricata piena di vasi di terracotta traboccanti di ortensie e gerani. Tutto è diverso da Berlino: il cibo genuino, l’olio di frantoio, il vino buono, ma c’è soprattutto pace e quiete, lontano dal ritmo frenetico della grande città e dallo stress del lavoro quotidiano.
Si può curare. La mia storia di oncologa malata di cancro di Sylvie Ménard
Si può guarire? Forse. Ma di sicuro si può curare. Il segreto è tutto qui.
Sylvie Ménard, un’oncologa malata di cancro: chi meglio di lei può sapere cosa l’aspetta?
Ma quando, il 26 aprile del 2005, le viene diagnosticato un mieloma multiplo, pur consapevole della lunga e difficile strada da percorrere e soprattutto degli esiti incerti di qualunque terapia, il suo primo pensiero non va al suo calvario futuro, ma ai propri cari e ai suoi amici, ai quali non sa come comunicare la notizia. Certo, anche lei, come tutti, quando viene informata della sua malattia, in un primo momento si sente impaurita, smarrita, disperata. Ma lei non èsoltanto un medico e un’esperta, lei è anche e soprattutto una donna coraggiosa che intende combattere contro un male subdolo che difficilmente perdona.
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Il cielo cade di Lorenza Mazzetti
Un racconto autobiografico che riporta agli ultimi anni del fascismo e all’infanzia di due bambine: Penny e Baby.
Le due bambine vivono con lo zio che le ha adottate e con le cugine nella villa del Focardo nel territorio di Rignano sull’Arno. Il loro mondo è simile a quello di tutti gli altri bambini: amano giocare con gli amici all’aria aperta, giocano a campana, a mosca cieca, a un due tre regina, si arrampicano sugli alberi, corrono all’impazzata nei prati, vanno a scuola, si fanno piccoli dispetti come tutti i bambini di questo mondo. Una vita normale e ordinata che la guerra e le persecuzioni razziali provvedono a rovinare, un’infanzia distrutta dagli orrori di quel periodo drammatico della storia.
Avevano spento anche la luna di Ruta Sepetys
Mi hanno tolto tutto. Mi hanno lasciato solo il buio e il freddo. Ma io voglio vivere. A ogni costo.
Il romanzo è ispirato a una storia vera e sconvolgente su uno dei più terribili genocidi della storia. Siamo in Lituania, è il 14 giugno del 1941: una notte terribile che cambia completamente la vita di una ragazza, a soli quindici anni appena compiuti. Quella notte la polizia sovietica irrompe violentemente in casa di Lina, la figlia del rettore dell’università: è sulla lista nera, insieme a molti altri scrittori, professori, dottori e alle loro famiglie, che hanno tutti un’unica colpa, quella di esistere. Lina viene deportata insieme alla madre e al fratellino, ammassata con centinaia di persone su un treno: inizia un viaggio senza ritorno tra le steppe russe; sono settimane di fame, di sete, di disagio esistenziale.
I giorni nascosti di Luisa Gossa
Protagonista de ”I giorni nascosti” è Betta, un’insegnante che sta per andare in pensione.
In un momento che rappresenta una svolta importante della sua vita, Betta prova impellente il desiderio di tornare nella casa materna a Villapieve, dove da bambina era solita trascorrere le vacanze. In questo luogo pieno di antichi ricordi, Betta desidera organizzare la nuova vita che l’attende, mettere ordine nelle sue cose e soprattutto ritrovare se stessa e avere una risposta alle tante domande senza risposta che hanno segnato la sua vita.
Il simbolo perduto di Dan Brown
Protagonista de “Il simbolo perduto” è Robert Langdon, professore ed esperto in simbologia.
Il professor Langdon un giorno all’improvviso viene chiamato dal suo amico Peter Solomon, un uomo potentissimo affiliato alla massoneria, filantropo, scienziato e storico, per tenere una conferenza al Campidoglio sulle origini esoteriche della capitale americana. Naturalmente il professor Langdon accetta l’invito, ma si trova ad assistere al ritrovamento di un oggetto misterioso decorato con cinque simboli. Langdon intuisce subito che si tratta di una trappola per obbligarlo ad impegnarsi nel tentativo di svelare segreti millenari e a seguire le tracce del mondo perduto della saggezza esoterica.
Iris. Fiori di cenere di Maurizio Temporin
Thara è una diciassettenne affetta da narcolessia. È attiva solo all’alba e al crepuscolo, ma durante il giorno deve fare spesso uso di caffeina per non addormentarsi.
Per il resto Thara è un’adolescente normale: ha i suoi amici, i suoi problemi scolastici e familiari, i suoi hobby. È una ragazza apparentemente normale, tranne per il fatto che si addormenta di colpo nelle situazioni più imprevedibili e che si sente in forze solo all’alba e al crepuscolo. Il disordine neurologico da cui affetta non limita la sua quotidianità. Trascorre le sue giornate regolarmente tra rivalità scolastiche, pochi amici scelti e il difficile rapporto con la madre, senza immaginare quello che si nasconde dietro la scomparsa prematura del padre, che non ha mai conosciuto.
Il lupo e il filosofo di Mark Rowlands
Lezioni di vita dalla natura selvaggia
Brenin (”re” in gallese antico) è il nome di un cucciolo di lupo che Mark Rowlands, docente di filosofia in un’università americana, ha preso con sé, avendo letto per caso su un giornale un’inserzione che lo incuriosisce.
Risponde subito all’annuncio e in questo modo strano Mark diventa padrone felice di un simpaticissimo lupo di sei mesi, che per undici anni è la presenza più importante nella sua vita. Brenin, infatti, lo segue ovunque: assiste anche alle sue lezioni acciambellato sotto la cattedra. Superati i timori dell’inizio, anche gli studenti imparano ad amarlo e lo accolgono ogni giorno con grande entusiasmo.
Parole sulla sabbia di Ellen Block
Un passato misterioso avvolto nel silenzio. Un luogo magico che evoca ricordi. Una donna che riscrive la parola speranza.
Protagonista della vicenda è una donna, Abigail Harker, che “lavora con le parole”, ovvero è lessicografa (una studiosa di lessicografia e compilatrice di dizionari). Sconvolta dalla tragica morte del marito e del figlio nell’incendio della loro casa di Boston, Abigail abbandona il lavoro che pure ama tanto per trasferirsi in un’isola sperduta al largo della costa del North Carolina, dove diventa custode di un vecchio faro. Abigail però non trova la pace e la solitudine che pensava di trovare per poter esplorare tranquillamente l’isola che suo marito aveva amato fin da bambino, pur essendo arrivata a Chapel Isle fuori stagione.