Durante una festa, in una notte afosa, in piazza Farnese, un omicidio misterioso.
Viene assassinato Henri Valhulbert, un editore esperto di arte, venuto a Roma per indagare sulla provenienza incerta di un disegno di Michelangelo apparso sul mercato francese. Il primo ad essere sospettato è il figlio Claude, che studia a Roma da molti anni insieme agli inseparabili amici Tiberio e Nerone, scanzonati compagni di sbornie ed appassionati amori. Vengono incaricati di risolvere il caso due detective: Valence, silenzioso e impulsivo, e Ruggieri, un ispettore molto loquace.
Case Editrici
La vita è uguale per tutti di Paola Binetti
La legge italiana e la dignità della persona
”La vita è uguale per tutti” di Paola Binetti è una riflessione approfondita sui casi di cronaca che hanno appassionato fin qui tutti gli italiani, a partire dal drammatico caso di Eluana Englaro. Così spiega l’Autrice: “A quanti si chiedono che senso abbia avuto una vita come quella di Eluana basterà sfogliare i giornali di quei mesi per comprendere fino a che punto è riuscita a provocare le nostre intelligenze, a toccare i nostri cuori e a mobilitare le nostre volontà, proprio da quel letto in cui non sembrava capire che cosa accadesse intorno a lei”
Le correzioni di Jonathan Franzen
I coniugi americani Alfred ed Enid Lambert cercano di apportare delle ”correzioni” alla vita e agli atteggiamenti dei loro tre figli Gary, Chip e Denise, al solo scopo di assicurare loro un futuro migliore.
In realtà nessuno dei tre è felice e realizzato. Gary, il maggiore, fa carriera come dirigente di banca ma ha enormi problemi familiari: sua moglie è viziata, infantile, immatura e ricattatrice fino a condurlo ad uno stato di depressione ossessiva e irrecuperabile. Chip, il secondogenito, è professore, ma licenziato con l’accusa di molestie sessuali ad un’alunna e oltretutto impegnato in loschi traffici in un paese dell’Est europeo. Denise, la terza figlia, è una cuoca affermata, ma ha evidenti problemi di identità sessuale.
Horse boy di Rupert Isaacson
Il viaggio di un padre per guarire suo figlio
Horse boy è la storia vera di un padre che non ha mai perduto la speranza di guarire suo figlio. È la storia di due genitori disperati quando scoprono che il figlio Rowan è affetto da quella terribile patologia che i medici hanno diagnosticato come “disturbo pervasivo dello sviluppo”, ovvero autismo. Rupert e Kristin, i genitori del piccolo Rowan, temono che non riusciranno mai a comunicare con il piccolo e sono preoccupati non solo per il presente ma anche e soprattutto per il futuro di Rowan, un futuro fatto di silenzio e solitudine.
Il trucco della bellezza di Laura Bruzzaniti
Creme, compresse e trattamenti: viaggio tra gli inganni pubblicitari
Si dice che la pubblicità sia l’anima del commercio. È certamente vero: il ”bombardamento pubblicitario” fa vendere. Un gran vantaggio per il venditore, dunque!
Ma quale vantaggio per il consumatore? Innanzitutto la pubblicità, ”se menzognera”, incide enormemente sul borsellino, ma, cosa molto più importante, influisce pericolosamente soprattutto sulla nostra salute fisica e mentale. La cattiva pubblicità insinua nel nostro subconscio dubbi e sensi di colpa. Perché il consumatore arriva a porsi degli interrogativi che non hanno senso su ogni prodotto ”ad alta efficacia”, ma non veramente tale e soltanto reclamizzato tale.
Appena ho 18 anni mi rifaccio di Cristina Tagliabue Silveri
Storie di figli, genitori e plastiche
Modi & Mode: oggi è la moda del ”rifarsi”, anche se si è molto belli o perlomeno ”solo” carini e fisicamente ”affatto deludenti”.
Ma perché ha preso piede questa moda di stravolgere quello che madre natura ha creato, in particolare se non è una necessità vitale? Dove cercare le ragioni di questa tendenza generale a volersi ”rifare” più belli, più simili ai personaggi più in vista che poi magari nella realtà non sono così perfetti come sembrano? È solo apparenza che si cerca, è solo la magia del bisturi che si vuole sperimentare: quindi non più essere, ma apparire? Dev’essere un fatto di costume, la moda del terzo Millennio.
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Jezabel di Irene Nemirovsky
Gladys, una bellissima ereditiera non più giovane ma ancora bellissima e affascinante, si trova nell’aula di un tribunale perché imputata dell’omicidio del suo giovanissimo amante.
La condanna sarà lieve, poiché la difesa invoca il movente passionale. Ma la verità nessuno la conosce, Gladys ha cercato in ogni modo di nasconderla, ma supplica i giudici di punirla secondo giustizia. L’autrice svela man mano il segreto di questa donna vittima purtroppo di un narcisismo estremo, che vuole più di ogni altra cosa rimanere sempre bella, di essere amata per sempre e per questo è arrivata a uccidere.
L’occhio del lupo di Daniel Pennac
Un ragazzo, che si chiama Africa, va allo zoo. Si ferma davanti alla gabbia di un lupo e si mette a fissarlo incuriosito da un particolare: il lupo ha un solo occhio aperto.
Il lupo cammina su e giù per la gabbia e si ferma solo per dormire. Il ragazzino non si muove, continua a guardarlo, mentre gli altri visitatori saltano, urlano, scappano…Ma Africa non si muove, continua a fissare il lupo e fa un gesto incredibile: siccome l’animale ha soltanto un occhio, anche lui chiude uno dei suoi, come per mettere a suo agio la bestia e mettersi sullo stesso piano: entrambi con un occhio solo. Una sensibilità che il lupo istintivamente recepisce e, per la prima volta, decide di raccontare al ragazzo la sua storia.
La strada che va in città di Natalia Ginzburg
La strada che va in città è il racconto di una ragazza giovanissima che fa un matrimonio d’interesse per dare una svolta alla sua vita.
La ragazza si chiama Dalia, vive in piccolo paesino di campagna con sua madre e i suoi fratelli. Fra madre e figlia non c’è un buon rapporto: si sopportano a vicenda. Pur di stare lontano da casa Dalia vive divisa tra il piccolo paese, dal quale decide di andarsene, e la città, dove spera di realizzare i suoi sogni. In città, infatti, trascorre le sue giornate con i fratelli e con le amiche. E in città vive la sorella maggiore Azalea, sposata con un uomo ricco, che le consente di condurre una vita agiata.
Scarlett. Il bacio del demone di Barbara Baraldi
Questo racconto è il secondo di Barbara Baraldi che narra le avventure romantiche della giovane Scarlett.
Nel racconto precedente, la giovane studentessa Scarlett iniziava una nuova vita in una nuova città. Nuova scuola, nuovi amici ed un nuovo amore per un ragazzo troppo bello e molto strano: Mikael, il bassista del gruppo metal-dark dei Dead Stones, un ragazzo dagli occhi chiari come il ghiaccio e talmente magnetici che Scarlett ne è abbagliata.