Il vincitore è solo di Paulo Coelho

 Protagonista di questo racconto noir è Igor Malev, un uomo ricco e dal fascino misterioso.
Ma il suo innato carisma non ha nessuna influenza sulla moglie Eva, che lo lascia per amore di uno stilista di grande successo. Igor ne rimane profondamente sconvolto (per orgoglio ferito o per amore deluso?) e non riesce a riprendersi dalla delusione e dalla sconfitta, soprattutto. Perché lui non vuole essere un perdente e decide di riconquistarla. Ma sbaglia tattica: non cerca di farla innamorare ancora con la dolcezza e con romantici gesti d’amore.

La trappola di miele di Unni Lindell

 Un thriller inaspettato che non vi lascerà l’amaro in bocca
È lunedì, un caldo giorno di giugno, e come ogni lunedì passa il furgone che vende i gelati in un quartiere residenziale alla periferia di Oslo. È un momento di festa per i bambini, e anche per gli adulti perché no?, potersi gustare il gelato in un pomeriggio così afoso, ma quel lunedì cominciato bene diventa all’improvviso drammatico: scompare nel nulla il piccolo Patrik Øye. Nessuno l’ha visto, tranne una vecchia signora. Ma non è l’unica tragedia di quell’afoso giugno in Norvegia. Dopo una settimana un altro misterioso dramma: una giovane immigrata lettone, Elna Druzika, viene investita da un’auto all’uscita dal lavoro.

La casa degli amori impossibili di Cristina Lopez Barrio

 Clara Laguna è una ragazza molto bella, che vive serenamente in un villaggio sperduto della Castiglia di fine Ottocento.
Una vita tranquilla, ignara del terribile destino che l’attende, ma che viene sconvolta dall’arrivo improvviso di un giovane cacciatore andaluso che cavalca solitario per le strade polverose del paesino e non guarda in faccia nessuno dei paesani: li ignora completamente, come se lui fosse solo in quell’angolo sperduto della Castiglia. Ma solo una persona riesce ad attirare la sua attenzione, Clara: se ne sente subito attratto e se innamora perdutamente. Anche lei subisce il fascino di quel forestiero bello ed elegante e ricambia appassionatamente il suo amore. Ma incombe su di lei e sulla sua felicità una predizione fatale.

Sorry di Drvenkar Zoran

 <em>La vicenda si svolge in Germania, a Berlino. Quattro giovani, Kris, Wolf, Rauke e Tamara una sera hanno un’idea originale per crearsi un lavoro autonomo.
Decidono di mettere su un’agenzia che s’incarica di chiedere scusa per conto di chiunque non riesca a farlo personalmente per motivi vari. L’agenzia dovrebbe occuparsi anche di risolvere questioni delicate di chiunque voglia liberarsi dei propri sensi di colpa senza farlo direttamente. Decidono di battezzare l’agenzia ”Sorry”.

L’olio di Lorenzo di Augusto Odone

 È una storia vera, una storia d’amore e di dolore, una storia che insegna come si può sconfiggere il male quando lo si combatte con la virtù dei forti: la pazienza e…l’amore, appunto.
Il protagonista è Augusto, italiano, funzionario della Banca Mondiale, sposato con Michaela, americana. Hanno un figlio bello e intelligente, Lorenzo, e vivono nelle Isole Comore, un minuscolo stato nell’Oceano Indiano, tra il Mozambico e il Madagascar. A sei anni Lorenzo comincia ad avere strani sintomi: aggressività con gli altri bambini, mancanza di equilibrio sulla bicicletta, abbassamento dell’udito. La diagnosi dei medici è terribile e non lascia speranze: si tratta di un disordine neurologico, l’Adrenoleucodistrofia (ALD), una malattia a progressione molto rapida, che consiste in una degenerazione della mielina, un grasso complesso del tessuto neuronale che ricopre molti nervi del sistema nervoso centrale e periferico.

Le benevole di Jonathan Littell

 Maximilian Aue vive e lavora nel Nord della Francia, ma è nato in Alsazia da madre francese e padre tedesco.
Dirige sotto falso nome una fabbrica di merletti, svolgendo il suo lavoro con quella precisione ed efficienza che sono peculiari del suo carattere. Per precisione ed efficienza, peraltro, si era distinto anche negli anni del nazismo, quando fra il 1937 e il 1945 aveva fatto carriera nelle SS in Germania. Era entrato a far parte del corpo speciale di Hitler per caso: fermato dalla polizia dopo un incontro omosessuale, aveva accettato di arruolarsi per evitare la denuncia. Nel 1941 Maximilian è sul fronte orientale, dove partecipa al genocidio di ebrei, zingari e comunisti.

La via d’oro di James Rollins

 Il professor Henry Conklin è un archeologo appassionatissimo del suo lavoro. Da anni sostiene una propria teoria rivoluzionaria ed è sempre alla ricerca di prove che la confermino.
Egli infatti crede nell’esistenza di un’avanzata civiltà indigena precedente agli inca. E finalmente un giorno, durante alcuni scavi archeologici sulle Ande peruviane, trova quello che cercava: una mummia perfettamente conservata, che potrebbe finalmente confermare la sua teoria. Ansioso di effettuare al più presto le analisi di laboratorio, Conklin lascia la direzione dei lavori al nipote Sam e torna subito negli Stati Uniti. Gli esami di laboratorio rivelano una notizia sorprendente: la mummia appartiene a un missionario spagnolo vissuto nel XVI secolo.

L’amore e gli stracci del tempo di Anilda Ibrahimi

 Zlatan e Ajkuna, due bambini, origini e tradizioni diverse e una tenera amicizia da cui nasce un grande amore: su questi personaggi è imperniata la storia raccontata in questo romanzo di Anilda Ibrahimi.
Zlatan e Ajkuna, lei kosovara di etnia albanese e lui serbo. Due bambini che crescendo imparano ad amarsi: un amore per tutta la vita, anche se poi la vita li separa. Zlatan, la prima volta che vede Ajkuna, ne rimane colpito, ma si sente ”rapito” soprattutto dalle sue trecce, che ”si allungano quasi a toccare terra”.

Manna e miele, ferro e fuoco di Giuseppina Torregrossa

 Due coniugi, Maricchia e Alfonso Gelardi, dopo lunga attesa, vedono finalmente realizzato il loro sogno più grande: una figlia femmina.
In una tempestosa notte di neve, infatti, nasce Romilda, una bimba bella e paffutella, una bimba ”manna e miele, ferro e fuoco”, come la definisce il titolo. Una bimba speciale non solo per come la vedono i suoi genitori. Speciale per le sue incredibili doti istintive. Una bimba decisamente comunicativa, in grado di stabilire un dialogo immediato con persone e cose. Si fa amare, rispettare e proteggere: fin da subito ha catalizzato l’amore e l’attenzione di tutti. Ancor prima che pronunciasse le sue prime parole.

Le luci di settembre di Carlos Ruiz Zafon

 ”Le luci di settembre” è la storia di una donna, ma anche di una famiglia, che all’improvviso si trova a vivere una realtà drammatica, ma riesce a trovare il coraggio di reagire alla sfortuna che sembra perseguitarla.
Siamo nell’estate del 1937 e la nostra protagonista, Simone Sauvelle, rimane vedova all’improvviso. Purtroppo al dramma della morte del marito si aggiunge quello della grave situazione d’indigenza in cui il marito l’ha lasciata a causa degli ingenti debiti da lui accumulati. Simone allora decide di lasciarsi tutto alle spalle e ricominciare da capo. Lascia Parigi insieme ai figli, Irene e Dorian, e si trasferisce in un piccolo paese, dove viene assunta come governante da un ricco fabbricante di giocattoli Lazarus Jahn, che abita con la moglie malata in una casa enorme chiamata Cravenmoore.