Malika nasce nella bidonville di Nanterre, nella regione dell’Île-de-France, da genitori algerini emigrati in Francia, un luogo di miseria dove non arrivano neppure acqua e corrente elettrica.
La piccola Malika è la settima di nove figli. Con Fatima, sua madre, ha un rapporto…inesistente. Presa com’è dalle preoccupazioni per i tanti figli che vengono al mondo uno dopo l’altro, Fatima non riesce ad affezionarsi a nessuno di loro e facilmente sfoga i suoi malumori con Malika, che ha il corpo sempre pieno di lividi. Malika impara presto a fare tutto in silenzio, a non dare fastidio, a non fare rumore, a rendersi quasi invisibile per evitare le botte e le macchie bluastre sul suo corpo.
Narrativa
Le notti sembravano di luna di Laura Bosio
Caterina Guerra è una ragazzina di dieci anni che insegue un sogno: correre in bicicletta come i campioni del Giro.
Lei vive nell’epoca del miracolo economico italiano, in una piccola città della pianura vicino a un fiume. Un periodo ostico per le donne, perché proprio in quel periodo per le donne è off limits diventare corridori. Figuriamoci…roba da uomini, pensavano ai tempi. O forse Caterina preferisce ignorare i tabù assurdi e coltivare il suo sogno, perché solo in bicicletta riesce a provare una felicità immensa.
Cose da salvare in caso di incendio di Haley Tanner
L’incantevole storia di un amore straordinario
È la storia di due bambini, Vaclav e Lena, emigrati entrambi dalla Russia negli Stati Uniti. I due bambini si trovano in situazioni diverse: Vaclav vive con i genitori, ebrei russi emigrati, in un modesto appartamento di Brooklyn, che lo amano e lo proteggono. Lena ha le stesse origini, ma non ha i genitori, abita con una giovane zia sbandata ed è quasi spesso sola. I suoi genitori l’hanno abbandonata e sono spariti nel nulla, senza dare più notizie di sé. Naturalmente Vaclav e Lena hanno problemi di integrazione nella comunità locale e anche a scuola, come tutti i figli di immigrati, del resto.
Oltre le scale di Lorrie Moore
Siamo nel 2001, in un’America sempre più sul piede di guerra in Medio Oriente.
All’epoca Tassie Keltijn, la protagonista, ha vent’anni. Figlia di un un agricoltore dell’lllinois, nelle pianure del Midwest, si trasferisce a Troy per frequentare l’università. Forse il percorso universitario è un modo come un altro per sfuggire a una noiosa vita provinciale per affrontare un mondo diverso, fatto di cultura e politica. In seguito decide di cercare un lavoro e lo trova: viene assunta come baby sitter da una coppia in attesa di adottare un bambino, Sarah e Edward, che la coinvolgono nella ricerca di una mamma naturale disposta a cedere il proprio figlio.
Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry
Un pilota è costretto ad atterrare nel deserto del Sahara a causa di un guasto del suo aereo.
Si ritrova da solo nella vastità sabbiosa del deserto, a mille miglia da una qualsiasi regione abitata. E ad un tratto, nel silenzio totale, assoluto, sente accanto a sé una strana vocetta di bambino: “Mi disegni, per favore, una pecora?” Il ragazzino è un piccolo principe che ha abbandonato il pianeta sul quale è nato, uno spazio appena più grande di una casa, e vaga per gli spazi, incontrando personaggi strani che rappresentano i vari aspetti dell’animo umano.
Storie del mare di Folco Quilici
Atemi è nato nell’isola della Polinesia, dove una volta gli squali erano i peggiori nemici dell’uomo.
Oggi invece le cose si sono invertite: sono gli uomini i peggiori nemici degli squali a causa di una pesca indiscriminata che potrebbe portare all’estinzione della specie. Ma non tutti gli uomini uccidono a sangue freddo questi abitanti del mare. Atemi, ad esempio, non avrebbe mai immaginato di incontrare uno squalo da vicino: lontana da lui l’idea di fargli del male, chè anzi ne diventa amico, gli parla e addirittura arriva a salvargli la vita, mettendo in pericolo la propria.
Tutta da rifare di Giorgia Wurth
Il tema centrale di questo libro per ragazzi è la chirurgia estetica, l’ossessione di Sole, una ragazzina un po’ strana.
Lorenzo ha la fortuna, o la sfortuna?, di incontrare Sole il primo giorno delle medie e se ne innamora a prima vista. Ma se per lui è amore, per lei invece è solo un’amicizia molto importante perché avverte una certa sintonia con lui e lo sente molto vicino. Sole però ha uno strano carattere: teme il giudizio degli altri, ha il culto della perfezione fisica: in parole povere, è una ”fissata”. Lorenzo, invece, è il più basso della classe e ha i brufoli, ma non se ne fa un problema. Essendo orfano di entrambi i genitori, vive serenamente con la nonna, con il solo cruccio di…Sole, l’amore non ricambiato.
Stasera Anna dorme presto di Simona Lo Iacono
Anna è innamorata di Carlo, un giovane avvocato per il quale si prevede un avvenire brillante.
Anche Anna ha le sue aspirazioni e tanti sogni da realizzare, ma sposa Carlo e, per amor suo, lascia la Sicilia e va a Roma con lui. Un distacco lacerante dalla sua famiglia e dalla sua terra, ma si sente confortata dalla speranza in un domani migliore e soprattutto dalla certezza che a Roma potrà continuare a coltivare liberamente la sua passione per la letteratura e la scrittura. Ma i sogni sono una cosa e la vita reale è un’altra. E Anna si scontra con una realtà che neppure lontanamente avrebbe immaginato.
Dormi per sempre di Sabine Thiesler
Magda e Johannes Tillmann sono due ricchi coniugi berlinesi che amano trascorrere le vacanze estive nel bellissimo ex podere di La Roccia, vicino a Montevarchi.
È una bella villa sulle colline toscane, immersa nel bosco, silenziosa, riposante. Magda e Johannes vi tornano tutte le estati, puntualmente, lasciando Berlino per rilassarsi e ritrovare persone amiche che conoscono da anni. La villa è un piccolo paradiso a forma di ferro di cavallo, con una grande terrazza lastricata piena di vasi di terracotta traboccanti di ortensie e gerani. Tutto è diverso da Berlino: il cibo genuino, l’olio di frantoio, il vino buono, ma c’è soprattutto pace e quiete, lontano dal ritmo frenetico della grande città e dallo stress del lavoro quotidiano.
Si può curare. La mia storia di oncologa malata di cancro di Sylvie Ménard
Si può guarire? Forse. Ma di sicuro si può curare. Il segreto è tutto qui.
Sylvie Ménard, un’oncologa malata di cancro: chi meglio di lei può sapere cosa l’aspetta?
Ma quando, il 26 aprile del 2005, le viene diagnosticato un mieloma multiplo, pur consapevole della lunga e difficile strada da percorrere e soprattutto degli esiti incerti di qualunque terapia, il suo primo pensiero non va al suo calvario futuro, ma ai propri cari e ai suoi amici, ai quali non sa come comunicare la notizia. Certo, anche lei, come tutti, quando viene informata della sua malattia, in un primo momento si sente impaurita, smarrita, disperata. Ma lei non èsoltanto un medico e un’esperta, lei è anche e soprattutto una donna coraggiosa che intende combattere contro un male subdolo che difficilmente perdona.