I sogni fanno rima di Pierdavide Carone

 I sogni fanno rima di Pierdavide Carone

I sogni arrivano quando meno te lo aspetti, e dove ti portano lo sanno solo loro

Pierdavide ha fatto i provini per “Amici”, così, tanto per gioco. Non è che fosse proprio un fan della trasmissione, ma della musica sì. Una passione autentica la sua. E canta dove capita, per due soldi, e lavora, per campare, dentro un casello dell’autostrada, a dare il resto e alzare la sbarra. Pierdavide non si sente regolare, nella norma, ma se lo vogliono lo prendono così, che lui non riesce a fingere quello che non è. E allora canta canzoni un po’ fuori dalle righe, che parlano (male) della sanità e dell’industria musicale, o di certe ragazzette che vanno in discoteca.

Più forti di prima di Barbara D’Urso

Più forti di prima di Barbara D’Urso

Storie di donne dalla tragedia alla rinascita

”C’è una lezione che molte donne, e io sono tra queste, imparano dalla vita: si può riemergere dalle sconfitte, dai fallimenti, dalle difficoltà e dai dolori trovando in se stesse energie, coraggio e risorse che neppure immaginavamo di possedere. Le vite di Catena, di Alessia, di Sharon, per citare solo alcune delle protagoniste di queste pagine, ci insegnano moltissimo: queste donne sono passate attraverso prove difficili, hanno conosciuto momenti di autentica disperazione, hanno creduto di non farcela, ma tutte, mediante un percorso di crescita personale e di battaglie talvolta eroiche, sono riuscite a riprendersi la propria libertà, ad affermare i propri diritti, oppure a risalire da un abisso che rischiava di ingoiarle, e comunque a non arrendersi.

La patria, bene o male di Carlo Fruttero e Massimo Gramellini

 La patria, bene o male di Carlo Fruttero e Massimo Gramellini

Almanacco essenziale dell’Italia unita (in 150 date)

“Non sembra il caso di suggerire ai nostri lettori di non aspettarsi i grandiosi affreschi di Tucidide o Tacito, di Machiavelli o Gibbon. Tutti sanno che non siamo storici e non avremmo comunque il mestiere e il genio per guardare a tali altezze. Ma da quei maestri una lezione l’abbiamo pur appresa: la Storia obiettiva, la Storia imparziale, la Storia definitivamente veritiera non esiste, può essere soltanto un’aspirazione, una meta intravista e irraggiungibile. Ogni pagina di questo libro è arbitraria e contestabile. Abbiamo scelto 150 giornate a nostro avviso significative, distribuendole equamente fra i quindici decenni dell’Italia Unita.

XY di Sandro Veromesi

 XY di Sandro Veromesi

Un albero ghiacciato, di un rosso vivo, pulsante, intriso di sangue

È la prima immagine che appare a don Ermete, Zeno e Sauro. Una strage indicibile si è consumata ai piedi di quell’albero, e solo una prodigiosa nevicata ha lenito l’orrore di quegli undici corpi straziati da undici cause di morte diverse, avvenute contemporaneamente, in un lampo. I quarantadue abitanti di Borgo San Giuda, travolti dall’onda d’urto di quel massacro, si ritrovano al centro del mondo mediatico. Semplici testimoni del male, diventano i protagonisti dimenticati di questa storia, e tutti insieme scivolano nella follia.

Alimentazione e menopausa di Paolo Giordo

 Alimentazione e menopausa di Paolo Giordo

Partendo dal presupposto che la menopausa non è una malattia da sconfiggere con cure ormonali a base di estrogeni e progesterone sintetico, ma un evento naturale, un cambiamento da accogliere con atteggiamento positivo ed energia, l’autore suggerisce come controllare, con un’adeguata alimentazione e un corretto stile di vita, i sintomi più comuni di questo particolare stato fisiologico.

Il bambino con il pigiama a righe di John Boyne

 Il bambino con il pigiama a righe di John Boyne

Leggere questo libro significa fare un viaggio. Prendere per mano, o meglio farsi prendere per mano da Bruno, un bambino di nove anni, e cominciare a camminare

Presto o tardi si arriverà davanti a un recinto. Uno di quei recinti che esistono in tutto il mondo, uno di quelli che ci si augura di non dover mai varcare. Siamo nel 1942 e il padre di Bruno è il comandante di un campo di sterminio.

Chi ha paura muore ogni giorno di Giuseppe Ayala

 Chi ha paura muore ogni giorno di Giuseppe Ayala

I miei anni con Falcone e Borsellino

Sono passati quindici anni dalla terribile estate che, con i due attentati di Punta Raisi e di via d’Amelio, segnò forse il momento più drammatico della lotta contro la mafia in Sicilia. Giovanni Falcone e Paolo Borsellino restano due simboli, non solo dell’antimafia, ma anche di uno Stato italiano che, grazie a loro, seppe ritrovare una serietà e un’onestà senza compromessi.

L’uomo che non credeva in Dio di Eugenio Scalfari

 L’uomo che non credeva in Dio di Eugenio Scalfari

Con questo libro Eugenio Scalfari abbraccia l’avventura della sua esistenza

Parte dalla stagione magica dell’infanzia, passando per gli anni di formazione (la scoperta della filosofia al liceo di Sanremo, compagno di banco l’amico Italo Calvino), fino all’impegno giornalistico, che dura da oltre sessantacinque anni, per arrivare al tempo lungo della vecchiaia.