Il mondo alpino tra selvatichezza e accoglienza
Tradizionalmente considerata, a causa della sua impervietà, simbolo di arroccamento e di separatezza, la montagna è stata anche, storicamente, luogo di accoglienza di pellegrini, stranieri, fuggitivi, irregolari di ogni sorta.
Nell’epoca della globalizzazione anche allo mondo alpino sembra essere progressivamente sottratto il suo spazio proprio, la sua rocciosa alterità, per essere – ultimo continente selvatico d’Europa – immesso nel circuito di un nomadismo privo di radici.