Un saggio nel quale l’autrice tenta di tracciare il ritratto sociale dell’Italia di oggi.
Il tema di questo splendido lavoro di Melissa P. verte sul sesso, sulla libertà sessuale e sull’interpretazione moderna del fare sesso in Italia. Una carrellata di personaggi e storie famose che raccontano un’epoca del nostro Paese, divenuto teatro di scandali e ipocrisie oltre i limiti del lecito. Un Paese in cui il sesso non è più il complemento dell’amore, ma è anzi e soprattutto uno strumento per conseguire il successo, per raggiungere obiettivi, una merce di scambio e un’arma di ricatto.
editore bompiani
Cara sorella di Paola Calvetti
È la storia di un giovane uomo, Alessandro, che va in vacanza in Puglia insieme a due amici, Alberto e Sarita.
I tre amici arrivano da Milano e restano stupiti di fronte ad uno scenario per loro inconsueto e che certamente non si aspettavano di trovare. Da Polignano a Ostuni, da Brindisi a Bari, i tre ragazzi si ritrovano in uno scenario d’altri tempi, in un pezzo di terra italiana affondata nel passato, tra ricordi e sorprese: come se il tempo non fosse passato, ecco le madonne sulle soglie delle case, i trulli illuminati dal sole e ricchi di ricordi, di infanzie mitiche trascorse in scenari sconosciuti al Nord.
Le Meraviglie di Roma. Dal Rinascimento ai giorni nostri di Vittorio Sgarbi
”Le meraviglie di Roma”, una guida meravigliosa per conoscere bene la nostra bella capitale che solo un ”appassionato” come Vittorio Sgarbi poteva scrivere.
Perché Sgarbi questo libro non l’ha scritto solo sulle profonde basi della sua erudizione storica e architettonica, questo libro Sgarbi l’ha scritto con il cuore. Sgarbi ci presenta una fotografia di Roma a tre dimensioni, ce ne descrive luoghi e monumenti forse sconosciuti ai più, forse soprattutto agli abitanti stessi di Roma, che nella routine della vita quotidiana non hanno il tempo di esplorare la loro meravigliosa città. Grazie, Sgarbi, per questo dono immenso.
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Oltre le scale di Lorrie Moore
Siamo nel 2001, in un’America sempre più sul piede di guerra in Medio Oriente.
All’epoca Tassie Keltijn, la protagonista, ha vent’anni. Figlia di un un agricoltore dell’lllinois, nelle pianure del Midwest, si trasferisce a Troy per frequentare l’università. Forse il percorso universitario è un modo come un altro per sfuggire a una noiosa vita provinciale per affrontare un mondo diverso, fatto di cultura e politica. In seguito decide di cercare un lavoro e lo trova: viene assunta come baby sitter da una coppia in attesa di adottare un bambino, Sarah e Edward, che la coinvolgono nella ricerca di una mamma naturale disposta a cedere il proprio figlio.
Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry
Un pilota è costretto ad atterrare nel deserto del Sahara a causa di un guasto del suo aereo.
Si ritrova da solo nella vastità sabbiosa del deserto, a mille miglia da una qualsiasi regione abitata. E ad un tratto, nel silenzio totale, assoluto, sente accanto a sé una strana vocetta di bambino: “Mi disegni, per favore, una pecora?” Il ragazzino è un piccolo principe che ha abbandonato il pianeta sul quale è nato, uno spazio appena più grande di una casa, e vaga per gli spazi, incontrando personaggi strani che rappresentano i vari aspetti dell’animo umano.
Storia della mia gente di Edoardo Nesi
La rabbia e l’amore della mia vita da industriale di provincia
Protagonista un imprenditore di Prato, proprietario di una delle più importanti fabbriche di tessitura della celebre città toscana dei ”cenci”. Un’azienda di famiglia, fondata da suo nonno nel 2004, che il nostro protagonista avrebbe dovuto continuare a gestire nel futuro e per sempre, secondo tradizione. Un’azienda solida, che però improvvisamente si trova ad affrontare la più grande crisi economico-finanziaria dei tempi recenti.
3096 giorni di Natascha Kampusch
Natascha Kampusch viene rapita mentre va a scuola il 2 marzo del 1998: ha solo dieci anni.
In quella indimenticabile mattina, sulla strada di scuola a Strasshof, presso Vienna, un uomo la trascina in un furgone bianco. Qualche ora più tardi, quella bambina di dieci anni giace sul pavimento freddo di una cantina in una villetta, avvolta in una coperta. Intorno a lei è l’oscurità più completa, l’aria è stantia e soffocante. In questa prigione di pochi metri quadrati Natascha Kampusch vive per otto anni e mezzo.
Il vincitore è solo di Paulo Coelho
Protagonista di questo racconto noir è Igor Malev, un uomo ricco e dal fascino misterioso.
Ma il suo innato carisma non ha nessuna influenza sulla moglie Eva, che lo lascia per amore di uno stilista di grande successo. Igor ne rimane profondamente sconvolto (per orgoglio ferito o per amore deluso?) e non riesce a riprendersi dalla delusione e dalla sconfitta, soprattutto. Perché lui non vuole essere un perdente e decide di riconquistarla. Ma sbaglia tattica: non cerca di farla innamorare ancora con la dolcezza e con romantici gesti d’amore.
Gli indifferenti di Alberto Moravia
Carla e Michele sono due fratelli. Entrambi giovani ed entrambi annoiati e vuoti dentro: nessun sentimento né di amore né di odio. Il nulla interiore.
”Indifferenti“, appunto, di fronte alla vita, incapaci di agire, subiscono passivamente ciò che accade intorno a loro. Ma forse influisce su questa loro ”indifferenza” l’intricata situazione familiare. Infatti, Mariagrazia Ardengo, la madre dei due giovani, ha un amante, Leo Merumeci, il quale mira solo ad impadronirsi della casa di famiglia, l’ultimo patrimonio rimasto a Mariagrazia. E proprio per questo obiettivo Leo Merumeci, pur essendo l’amante di Mariagrazia, tenta continui approcci con Carla, la figlia, approfittando della situazione delicata in cui si trova la ragazza, tentata di uscire dalla vita di mediocre e solitaria che conduce.
La ricerca della felicità di Michel Houellebecq
La ricerca della felicità è una raccolta di riflessioni e poesie in cui Michel Houellebecq delinea un metodo per restare vivi, sopravvivere, colpire là dove si può (e si deve).
In questo saggio Houellebecq risponde agli interrogativi più frequenti che il genere umano si pone in un momento in cui la felicità sembra, ed è forse, per i meno fortunati, una chimera: Cos’è la felicità? È possibile in questo mondo? Come la si raggiunge?
Houellebecq risponde a modo suo, con il suo piglio feroce: racconta la quotidianità e la letteratura, l’incanto del cinema (specie del cinema muto) e la stupidità di certi poeti.