Le mani sugli occhi di Ugo Barbàra

 Vittorio Tanlongo è titolare di un avviato studio legale ed è molto abile nel condurre gli affari, corrompendo, truffando, minacciando, ricattando.

Ad un certo punto rischia di perdere tutto e decide di cambiare vita. Sparisce per qualche anno. Al suo ritorno, si dedica solo alla moglie Elisa a ai suoi tre bambini, nella villa seminascosta sul lago di Bracciano. Ma il passato ritorna. Alcuni russi che aveva saputo trattare bene lo hanno rintracciato e pretendono che lavori di nuovo per loro. Non può rifiutare: hanno eliminato Teo, il suo braccio destro, e prendono in ostaggio la sua famiglia.

Cristo si è fermato ad Eboli di Carlo Levi

”Cristo si è fermato a Eboli” parla del periodo in cui Carlo Levi, durante il regime fascista, è al confino in Lucania.

Un periodo indubbiamente triste per Carlo Levi, durante il quale però vive esperienze nuove, conosce luoghi e persone, usi e costumi diversi. Il viaggio verso il Sud, infatti, e la vita nel piccolo paese di Gagliano, in Lucania, rappresentano per l’autore un periodo di scoperte. Nel mondo contadino, inimmaginabile ma reale, Levi trova un’umanità diversa e affascinante.

Alterra. L’alleanza dei tre di Maxime Chattam

 Siamo a New York, è la vigilia di Natale. All’improvviso una bufera di neve si abbatte sulla città che rimane avvolta nel buio totale.

Matt, un ragazzo di quattordici anni, vorrebbe capire che cosa succede, ma viene colpito da un fulmine e perde conoscenza. Quando si sveglia, si ritrova solo: spariti i genitori e i vicini, fuori uso gli apparecchi elettronici, vuote le strade, palazzi e strade invase da una vegetazione selvaggia. È come se la natura si fosse ribellata all’uomo.

Kafka sulla spiaggia di Haruki Murakami

 Due sono i personaggi di questo racconto: Kafka, un ragazzo di quindici anni molto maturo per la sua età e con un carattere molto deciso, e Nakata, un vecchio che però è ingenuo come un bambino. Insieme Kafka e Nakata si allontanano dallo stesso quartiere di Tokyo per andare a Taka-matsu, nel Sud del Giappone. Entrambi hanno un motivo per allontanarsi da Tokyo: il ragazzo, che ha scelto come pseudonimo Kafka, scappa dal padre, uno scultore geniale ma satanico. Il vecchio Nakata, testimone di un delitto nel quale è rimasto coinvolto contro la sua volontà, fugge abbandonando la sua vita tranquilla e le sue conversazioni con i gatti, dei quali parla e capisce la lingua.

Il giorno in più di Fabio Volo

Giacomo, un uomo semplice, che conduce una vita un po’ piatta: giornate che scorrono tutte uguali, con monotonia esasperante; abitudini che coinvolgono senza lasciare ricordi né emozioni. Una vita tranquilla in una metropoli fatta di lavoro, palestra, week-end con gli amici e qualche avventura. Una vita vissuta in superficie, con lo scopo preciso di non lasciarsi attraversare dagli eventi, di rimanere impassibili, lucidi e freddi. La vita di tutti i giorni senza emozioni né grandi né piccole e Giacomo l’accetta così com’è, senza approfondire, vivendo gli avvenimenti sempre rimanendo in superficie.

La mia Africa di Karen Blixen

 È una storia autobiografica. Karen Blixen, infatti, è stata fino al ’31 in una fattoria dentro una piantagione di caffè sugli altipiani del Ngong, una terra che ha amato profondamente per i suoi colori, per la sua natura, per il carattere dei suoi abitanti: i Kikuyu, i Somali del deserto, i Masai condannati a vivere ed estinguersi nella loro riserva di prigionieri. Le descrizioni di uomini, alberi, animali hanno il valore di un documentario che non rivela solo la bellezza e la grandiosità del maestoso continente nero con le colline del Ngong che si stagliano contro il cielo limpido, con le mandrie di bufali selvaggi che corrono lungo i pendii erbosi, ma parla anche di genti con abitudini e ritmi di vita diversi che si mescolano con i riti e le abitudini portate dall’Europa.

Fiume pagano di Laura Costantini Loredana Falcone

 Il romanzo ”Fiume Pagano” è un giallo di cui Roma è protagonista con la sua storia, la sua bellezza, i suoi costumi ed i suoi personaggi.

Siamo nei giorni di carnevale. E proprio in quei giorni a Roma accadono cose strane, ovvero strani suicidi: clochard che si buttano giù dai ponti e affogano nel Tevere, indotti al suicidio da una misteriosa figura femminile, una donna velata che vuole restaurare il culto per la dea Vesta. I suicidi si ripetono e tutti i malcapitati hanno marchiato a fuoco sul petto alcune lettere latine, che sono sillabe di Animula vagula blandula, la poesia scritta in punto di morte dall’imperatore Adriano.

La legge del deserto di Wilbur Smith

 Protagonista è Hazel Bannock, la bellissima e raffinata vedova di un miliardario americano, che dirige con mano salda le redini dell’impero petrolifero ereditato dal marito. Per una maggiore sicurezza dell’impianto più importante, molto spesso attaccato dai terroristi, si serve di un plotone di mercenari guidati da Hector Cross, un ex militare coraggioso e spregiudicato, conosciuto per i suoi metodi sbrigativi. Hector Cross è fondatore e proprietario della Crossbow Security, un’agenzia di sicurezza privata incaricata di proteggere gli stabilimenti petroliferi della Bannock Oil Corp in Africa.

Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen

 Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen

Il libro racconta le vicende della famiglia Bennet: il padre, un uomo indolente e sarcastico; la madre, frivola e vuota, che ha l’unico scopo di sistemare bene, con un buon matrimonio, le sue figlie; e le figlie, appunto: Jane, Elizabeth, Mary, Kitty e Lydia. Dolce Jane, arguta Elizabeth, sciocche le altre. Ad un certo punto va ad abitare vicino a Longbourn, dove vive la famiglia Bennett, tale Charles Bingley, uno scapolo molto ricco. La madre vede immediatamente in Charles Bingley un possibile marito per una delle sue ragazze. E Charles prova subito interesse per Jane, ma si vede costretto ad andarsene per motivi vari: gli danno fastidio gli atteggiamenti poco garbati della signora Bennett la cui intenzione di sistemare le figlie è piuttosto evidente; la sua famiglia non vede di buon occhio il matrimonio di Charles con una ragazza di situazione sociale ed economica inferiore; e per finire il suo amico Darcy ha su di lui un’influenza negativa.