Protagonista de ”I giorni nascosti” è Betta, un’insegnante che sta per andare in pensione.
In un momento che rappresenta una svolta importante della sua vita, Betta prova impellente il desiderio di tornare nella casa materna a Villapieve, dove da bambina era solita trascorrere le vacanze. In questo luogo pieno di antichi ricordi, Betta desidera organizzare la nuova vita che l’attende, mettere ordine nelle sue cose e soprattutto ritrovare se stessa e avere una risposta alle tante domande senza risposta che hanno segnato la sua vita.
romanzo
Il simbolo perduto di Dan Brown
Protagonista de “Il simbolo perduto” è Robert Langdon, professore ed esperto in simbologia.
Il professor Langdon un giorno all’improvviso viene chiamato dal suo amico Peter Solomon, un uomo potentissimo affiliato alla massoneria, filantropo, scienziato e storico, per tenere una conferenza al Campidoglio sulle origini esoteriche della capitale americana. Naturalmente il professor Langdon accetta l’invito, ma si trova ad assistere al ritrovamento di un oggetto misterioso decorato con cinque simboli. Langdon intuisce subito che si tratta di una trappola per obbligarlo ad impegnarsi nel tentativo di svelare segreti millenari e a seguire le tracce del mondo perduto della saggezza esoterica.
Il lupo e il filosofo di Mark Rowlands
Lezioni di vita dalla natura selvaggia
Brenin (”re” in gallese antico) è il nome di un cucciolo di lupo che Mark Rowlands, docente di filosofia in un’università americana, ha preso con sé, avendo letto per caso su un giornale un’inserzione che lo incuriosisce.
Risponde subito all’annuncio e in questo modo strano Mark diventa padrone felice di un simpaticissimo lupo di sei mesi, che per undici anni è la presenza più importante nella sua vita. Brenin, infatti, lo segue ovunque: assiste anche alle sue lezioni acciambellato sotto la cattedra. Superati i timori dell’inizio, anche gli studenti imparano ad amarlo e lo accolgono ogni giorno con grande entusiasmo.
Parole sulla sabbia di Ellen Block
Un passato misterioso avvolto nel silenzio. Un luogo magico che evoca ricordi. Una donna che riscrive la parola speranza.
Protagonista della vicenda è una donna, Abigail Harker, che “lavora con le parole”, ovvero è lessicografa (una studiosa di lessicografia e compilatrice di dizionari). Sconvolta dalla tragica morte del marito e del figlio nell’incendio della loro casa di Boston, Abigail abbandona il lavoro che pure ama tanto per trasferirsi in un’isola sperduta al largo della costa del North Carolina, dove diventa custode di un vecchio faro. Abigail però non trova la pace e la solitudine che pensava di trovare per poter esplorare tranquillamente l’isola che suo marito aveva amato fin da bambino, pur essendo arrivata a Chapel Isle fuori stagione.
Prima di morire addio di Fred Vargas
Durante una festa, in una notte afosa, in piazza Farnese, un omicidio misterioso.
Viene assassinato Henri Valhulbert, un editore esperto di arte, venuto a Roma per indagare sulla provenienza incerta di un disegno di Michelangelo apparso sul mercato francese. Il primo ad essere sospettato è il figlio Claude, che studia a Roma da molti anni insieme agli inseparabili amici Tiberio e Nerone, scanzonati compagni di sbornie ed appassionati amori. Vengono incaricati di risolvere il caso due detective: Valence, silenzioso e impulsivo, e Ruggieri, un ispettore molto loquace.
Le correzioni di Jonathan Franzen
I coniugi americani Alfred ed Enid Lambert cercano di apportare delle ”correzioni” alla vita e agli atteggiamenti dei loro tre figli Gary, Chip e Denise, al solo scopo di assicurare loro un futuro migliore.
In realtà nessuno dei tre è felice e realizzato. Gary, il maggiore, fa carriera come dirigente di banca ma ha enormi problemi familiari: sua moglie è viziata, infantile, immatura e ricattatrice fino a condurlo ad uno stato di depressione ossessiva e irrecuperabile. Chip, il secondogenito, è professore, ma licenziato con l’accusa di molestie sessuali ad un’alunna e oltretutto impegnato in loschi traffici in un paese dell’Est europeo. Denise, la terza figlia, è una cuoca affermata, ma ha evidenti problemi di identità sessuale.
Jezabel di Irene Nemirovsky
Gladys, una bellissima ereditiera non più giovane ma ancora bellissima e affascinante, si trova nell’aula di un tribunale perché imputata dell’omicidio del suo giovanissimo amante.
La condanna sarà lieve, poiché la difesa invoca il movente passionale. Ma la verità nessuno la conosce, Gladys ha cercato in ogni modo di nasconderla, ma supplica i giudici di punirla secondo giustizia. L’autrice svela man mano il segreto di questa donna vittima purtroppo di un narcisismo estremo, che vuole più di ogni altra cosa rimanere sempre bella, di essere amata per sempre e per questo è arrivata a uccidere.
Scarlett di Barbara Baraldi
Scarlett ha sedici anni quando si trasferisce a Siena, lasciando a malincuore la sua migliore amica e un amore che stava per sbocciare…
A Siena frequenta quindi una nuova scuola e fa un incontro che le fa dimenticare il passato: conosce, infatti, Umberto, un bel ragazzo che subito inizia a corteggiarla e dal quale lei si sente un po’ attratta. Ma Scarlett ha capito che Caterina, la sua compagna di banco, è segretamente innamorata di Umberto e allora viene a trovarsi davanti ad un bivio: deve scegliere fra l’amore e l’amicizia. Sceglie l’amicizia e rinuncia a Umberto.
La custode di mia sorella di Jodi Picoul
È una storia diversa dalle altre, è la storia vera di una bambina, Anna, messa al mondo per uno scopo ben preciso: aiutare sua sorella Kate a combattere la leucemia che l’ha colpita in tenera età.
”Ero nata – dice la stessa Anna – perché uno scienziato era riuscito a mettere insieme gli ovuli di mia madre e lo sperma di mio padre per ottenere una certa combinazione di prezioso materiale genetico. In realtà, quando Jesse mi spiegò come nascono i bambini, io decisi di chiedere la verità ai miei genitori, che mi dissero tutte le solite cose, naturalmente, ma mi spiegarono anche che avevano voluto il mio piccolo embrione, quello e non uno qualsiasi, perché poteva salvare mia sorella Kate”.
I luoghi più lontani di Per Petterson
Siamo in Danimarca, negli anni ’30. Protagonisti di questo romanzo una ragazza e il fratello Jasper nell’estremo Nord della penisola dello Jutland.
I due fratelli vivono in un’atmosfera opprimente, con una famiglia severa e soffocante: il padre, un falegname pieno di debiti, è affettuoso ma chiuso e severo; la madre è una donna pia che passa le sue giornate a intonare inni religiosi al pianoforte e la sera si diverte a raccontare storie di morti annegati; poi c’è il nonno rabbioso, alcolizzato e depresso che finisce per suicidarsi. Ce n’è abbastanza per spingere due giovani a cercare la libertà. Per fortuna trovano nel reciproco affetto la forza di sopportare una quotidianità al limite della sopportazione.